Principesse che non vogliono esserlo

una corona disegnata con la scrotta sotto "princez"

e quelle che non lo capiranno mai: un sondaggio improbabile tra le principesse Disney ai tempi di Meghan Markle

Lo “schiaffo” alla casa reale inglese è notizia di questi giorni: Meghan e Harry si vogliono emancipare, gridano scandalizzati (e contenti) i tabloid inglesi.

L’onda travolge l’opinione pubblica: una ridda di “ma chi glielo fa fare”, i borbottii populisti sulla povera regina, gli invidiosi che pensano al loro ISEE leggendo di quel gruzzolo di qualche milione di dollari percepito gratiis et amore dei.

Ma ad essere veramente inacidite sono loro, le principesse Disney

Il livore più acceso si registra però in un ambito che tradizionalmente è sinonimo di grazia, bontà e acquiescenza: le principesse Disney sono decisamente inacidite. Loro, eroine di abnegazione che erano a tanto così dal convincere le bambine di tutto il mondo che una famiglia reale potesse essere il porto più sicuro, si vedono prese in contropiede dalla scelta dissennata di Meghan.

In un attimo di obnubilamento da venerdì sera in ufficio, abbiamo tentato di capire meglio le ragioni del loro disappunto mettendoci nei loro panni.

AURORA (La bella addormentata nel bosco)

Come darle torto? Aspetta lottando contro le piaghe da decubito un sospirato bacio per potersi riappropriare della sua vita, e quando finalmente arriva il gran momento, non può neanche lavarsi i denti prima (avete presente la fiatella del primo mattino? Ecco, ci siamo spiegate).

BTW: come può sfuggire che il principe che ha il compito di risvegliarla si chiama Filippo (sì, proprio come quello che ogni due per tre cambia macchina)?

Dell’affaire che popola tutti i giornali si limita a dire:

Del resto, non c’è mai da fidarsi di chi (Meghan, ndr) con tutta probabilità si è fatto sbiancare i denti.

BIANCANEVE

immagine dei sette nani di Biancaneve

Il suo cieco ottimismo nell’ascesa sociale è leggermente frustrato dopo che si ritrova a sopravvivere ad un cacciatore solo per tornare a fare la sguattera (che faceva già egregiamente per Grimilde) per 7 improbabili nani zozzoni dei quali è impossibile ricordare i nomi.

La protagonista del primo lungometraggio animato nella storia del cinema non si sognerebbe quindi mai e poi mai, una volta guadagnato il posto di dietro sulla sella del cavallo bianco del principe, di emanciparsi. Anche se, cavalcando cavalcando, un sottile dubbio la coglie: ma non è che ‘sto qui non ha la lavastoviglie?

Della duchessa di Sussex afferma:

Si vede che è nata ai tempi del Bimbi.

CENERENTOLA

Il suo sdegno nei confronti di Meghan è presto spiegato: provate a passare un’intera festa con un paio di scarpette di cristallo (dopo aver fatto le pulizie di primavera tutto il giorno), e poi vi sarà tutto più chiaro.

Interrogata sull’animosità senza precedenti di questi giorni, esclama:

Ma da una che calza sempre un numero più grande del suo, cosa vi aspettavate?

ARIEL (La sirenetta)

La sirenetta è forse la prima donna pragmatica pre-emancipazione: non vagheggia un amore né il principe azzurro come mete desiderabili per sé, ma capisce che Eric è l’unico mezzo che le consentirà di emanciparsi dal severo padre Tritone e vivere laddove le cozze non arrivano, e non esita a chiamare direttamente in causa l’antagonista malefica Ursula per raggiungere i suoi obiettivi.

Ecco perché quando ha saputo di Meghan ha sibilato:

È evidente che nessuno nella tua famiglia ha mai brandito un tridente, Meghan.

immagine di Tritone, il papà della Sirenetta nel cartone firmato Disney

BELLE (La bella e la bestia)

La protagonista del classico Disney ama leggere e viene per questo considerata un po’ strana dal resto del villaggio. Inquieta e desiderosa di avventure come Ariel, le tocca servirsi per avere un minimo di mobilità sociale di quel che passa il convento (ops, il castello).

E sull’affaire Harry-Meghan le hanno sentito dire:

Sì, vabbè, lui non è che sia una bellezza, ma vuoi mettere con l’ambasciatore incontrastato dell’irsutismo?

È un piccolo passo per l’uomo ma un grande passo per le principesse Disney: sono, finalmente, inacidite.
Pocahontas se la ride leggendo il Daily mirror